mercoledì 10 febbraio 2021

Il benessere del cane

 Il benessere del cane 

Post del 10 Febbraio 2021




Intendiamo per benessere le caratteristiche , la qualità e gli aspetti della vita che fanno  stare bene i nostri cani dal punto di ista fisico e psicologico . Ben –essere ossia stare bene . Sono vari gli aspetti che possono ostacolare il benessere che posso così riassumere . Dolore fisico e disagio queste componenti sono certamente più presenti nel cane anziano ma anche nel cane giovane  che ricoverato in canile svolge  poca attività fisica . La fame e la sete e comunque la cattiva alimentazione in genere . Ho lavorato con cani in adozione provenienti da rifugi che non mangiavano , ho intuito che l’orario della somministrazione era la causa di questa ritrosia, ho dovuto chiedere di dare loro il cibo solo di notte prima che i padrona andassero a letto . Avevo capito che erano cani paurosi che in canile mangiavano solo i rimasugli di altri dopo che questi erano andati a dormire . Cosi facendo li ho abituati e ho fatto   spostare la somministrazione del cibo per gradi rubando un ora ogni settimana fino ad abituarli alla somministrazione del cibo in orari diurni. La paura è chiaramente un’emozione negativa che ostacola il benessere del cane . Paura che spesso nasce da mancanza di esperienze o da esperienze negative che il cane non è riuscito a compensare e recuperare . La mancanza di stimolazione lascia il cane a se stesso deprimendolo . Qualsiasi forma di disturbi ambientali tra cui i rumori continui ,odori , inadeguati spazi per camminare o riposare . L’ambiente e il contesto inadeguato non consente al cane di mettere in atto comportamenti adeguati e quindi normali . La non normalità diventa normalità .Basti pensare che le mucche che vivono libere non hanno mai amputazioni cosa che invece è facile constatare in mucche che vivono nelle stalle derivate della libertà . La vita deprivata è fonte di aggressività .I cani hanno bisogno di adeguate cure e nutrimento , di protezione ma necessitano anche di una corretta stimolazione sia fisica che mentale . Il cane cucciolo deve avere un set completo che gli consenta di sviluppare la socialità e le esperienze .Deve incontrare persone e animali e vivere esperienze diversificate ed appaganti . Per poi riuscire da adulto ad esplorare senza problemi in assenza  di conflitti ingiustificati e continuare a socializzare in armonia con il mondo esterno . I cani non sono tutti uguali ci sono cani che hanno particolari necessità che devono essere più di tutti sodisfatte .E’ quindi fondamentale per quanto detto conoscere le caratteristiche di specie specifica . il cane primitivo cosi come i cani da caccia che hanno una memoria filogenitca particolarmente importante sono cani che meno di altri possono rimanere tante ore da soli . I cani anziani devono essere accompagnati verso un percorso che gli eviti deficit neuro motori o che siano alleviati nel caso siano già affetti da tali patologie . Penso a cani che presentano improvvisa ansia e che questa diventa progressiva o a cani che imperiosamente vengono meno alle regole di igiene e che quando sporcano e si accorgono restano male o a cani che sembrano non trovare più la direzione corretta e si infila verso un percorso senza sbocco . Cani con deficit di invecchiamento precoce .Il cane necessita di esperienze olfattive, tattili , gustative , quasi sempre con il tramite orale, sono essenziali per la ricchezza ambientale . La ita del cane è nel suo magico naso deprivare il cane del suo uso corrisponde ad una importante mutilazione .Quando ci riferiamo allo spazio da dedicare al cane dobbiamo intenderci bene perché lo spazio non è solo l’area in cui vive il cane ma l’insieme di quegli elementi che concorrono a soddisfare le sue esigenze di cane. Un insieme di alberi  non costituiscono  necessariamente una foresta . La foresta è un insieme di alberi e di sottobosco , di umidità selezionati e specifici. Quindi andando oltre le convenzioni pensiamo allo spazio non dimensionale ma tridimensionale che possa offrire la possibilità di visualizzare di odorare e di udire . Anche questo non basta perché se gli stimoli sono sempre gli stessi tendono a essere monotoni e non costruttivi e penso a Fantozzi e Risultati relativi a corazzata potemkin . Generalmente il cane predilige al giardino di restare  con il suo padrone ma questo non deve essere un alibi per non dare al cane benessere : il cane deve uscire fuori dal suo ambiente di vita e arricchire le sue conoscenze  . Lo spazio è anche funzione della vita che il cane svolge .E’ evidente che un cane che fa lunghe e proficue passeggiate può vivere  anche in uno spazio più ridotto ma questo spazio non dee non prevedere dei luoghi dove il cane può isolarsi per trovare riposo .La mancanza di un posto riservato può creare nel cane nervosismo e irritabilità . Penso alla possibile erosione dello spazio a causa di ospiti che siano altri cani o persone . E penso anche al tipo di personalità e di età dell’ospite che erode lo spazio del cane . Questo vale sia per cani che vivono in famiglia che per cani che vivono nei canili .  Le risorse che il cane ha a suo supporto determinano molto la grandezza dello spazio necessario alla sua vita e al suo benessere. L’esercizio fisico è fondamentale per mantenere in salute il cane o consentirgli una crescita sana e armoniosa . Camminare , correre , giocare sono esercizi fondamentali ma devono corrispondere anche a tanta qualità . Parlate con il vostro cane quando camminate , fatelo sentire utile nel farvi compagnia e nel collaborare con voi. Io non amo camminare con il mio cane senza farmi sentire presente , il cane non è una valigia , e spesso uso dare il guinzaglio al mio cane affinché sia lui a portare me …questo ho visto che lo gratifica molto …La sua presenza morfologica cambia è impettito , il suo collo diventa più lungo e cammina orgoglioso . Porta il guinzaglio in bocca con grande espressione fisica e non solo.


La quantità e la qualità dell’esercizio necessario dipendono dall’età , dal sesso , dallo stato riproduttivo, dalla razza e dal livello di socializzazione: cani ben socializzati tendono a essere più attivi . Noi la sera ci incontriamo tutti i giorni per passeggiare padroni e cani e i nostri cani vivono la loro libertà di organizzarsi e non solo . Sono capaci di chiederci di usare gli strumenti atti al loro svago .Rincorrere la luce del laser o la pallina o i più naturalistici ci portano un sasso o un rametto da lanciare . Vivono comunque molte ore all’aperto e fanno tanti chilometri rincorrendo liberi nel parco. Di ogni cane ogni proprietario, anche i meno esperti, possono cogliere le espressioni della loro personalità.  Un esempio per tutti Jack un ladro seriale.  Comprendere il cane sia come specie specifica che come espressione del carattere diventa un importante corredo esperienziale del conduttore .Questo legame rientra appieno nella costituzione del benessere animale. Per il cane anziano bisogna lavorare molto sulla esplorazione , sui giochi di fiuto e facilitare incontri con cani più sereni . E’ importante ricordarsi che la vecchiaia pur essendo l’unica brutta bestia del pianeta non deve essere un limite psicologico dell’uomo e quindi trasferito al cane . Il vantaggio del cane anziano sta anche nel fatto che evita i contrasti gerarchici e che sopporta meglio le frustrazione sociali . Bisogna solo adeguarsi e guardare a lui come se guardassimo a noi . Quanto movimento devono fare ? Il più possibile e chiaramente in funzione al loro stato di salute generale.  Il mio esce almeno 2 volte al giorno e rimaniamo fuori 2 ore almeno per ogni passeggiata . In estate essendo un cane anziano camminiamo meno ma restiamo comunque all’aperto tanto tempo . In inverno camminiamo di più , io per riscaldami , lui perché respira meglio e il freddo gli piace non lo ostacola anzi lo gradisce di più .  La cosa importante da considerare è che anche quei cani che dispongono di un giardino , per quanto detto prima , devono assolutamente uscire di casa . I cani hanno una grande tollerabilità agli sbalzi di temperatura e come detto  i cani adulti tollerano molto bene il freddo .E’  un fotoperiodo minimo di 12 ore è raccomandato . La luce è elemento della natura indispensabile e quindi tenere i cani troppo al buio  ( più di 12 ore) è altamente sconsigliato. Basti pensare alla foto terapia a cui sottopongono i bambini nei paesi nordici . Sappiamo che il cane vede e sente in maniera diversa da noi . Esso è un predatore !! …Ci accorgiamo di questo quando li vediamo attratti da qualcosa che noi non udiamo e vediamo Bisogna porre attenzione a non sottoporli ad ultrasuoni o rumori particolarmente forti che riproduciamo in ambiente domestico e non solo. L’inquinamento acustico che riproduciamo in ambiente domestico certamente può influire sul benessere del nostro cane . I cani in canile soffrono prepotentemente del continuo abbaio di altri ospiti . Lo stress fisico e il trauma possono scaturire problemi di paura legato ai rumori . Il mio cane dopo un intervento di protesi di anca  all’improvviso non ha più sopportato le campane della chiesa per le quali non aveva mai dato nessun cenno di fastidio . Le temeva !! Se queste esperienze sono vissute  in solitudine il problema che il cane subisce aumenta notevolmente – Il gruppo sociale è una potentissima fonte di protezione e conforto  . La vita sociale negata è una delle più frequenti condizioni di sofferenza basti pensare che il cane vive con noi in primis perché ne condividiamo la socialità . il deficit affettivo e l’ iperattacammento sono letali e inducono a strutturare  il comportamento del cane . La misura dell’attaccamento è fondamentale . La maggioranza dei cani  dipende totalmente ed è completamente affidato ai loro proprietari questo varia anche molto rispetto alla razza del cane e dal suo carattere . Ci sono tuttavia cani , anche se in numero minore , che riescono meglio di altri ad avere un indipendenza emotiva e questi sono i cani che normalmente sono cani abituati per razza a vivere in gruppo .  Se il gruppo umano latita è fondamentale accompagnarli con altri cani . Per quanto detto il cane non dee essere lasciato solo per molto tempo e questo è ancora più ero per i cuccioli .I cani anziani abbiamo detto  si adatta meglio perché soffre di meno la frustrazione. Segugi e primitivi che hanno un memoria filogenietica particolare soffrono di più il distacco . Boris un magico lupo ulula tantissimo in assenza della famiglia ed ho dovuto spiegare loro che per certi cani questo gap è motivo di sofferenza. Se abituiamo un cane a seguirci sempre in casa è evidente che per lui la porta chiusa è fonte di stress e lo sarà ancora di più quando andremo via . Abituiamoli quindi da subito che la porta chiusa non è la fine del mondo !! I cani sono molto adattabili se abituati  ai contesti  e quindi se educati . Non bisogna agire soddisfando la loro richiesta se raspano o abbaiano altrimenti il nostro comportamento sicuramente rafforzerà la loro richiesta . Raspo la porta o abbaio loro mi aprono e quindi funziona .Abbaierò e rasperò ogni volta che vorrò eliminare una barriera architettonica. E’ necessario controllare il cane portandolo dal veterinario periodicamente affinché alterazioni cliniche non portino a problemi di tipo ormonale e quindi a ripercussioni sulla paura , stress o in generale sul benessere del cane.  Riconoscere i segni di sofferenza e stress del nostro cane ,   interpretare più accuratamente i comportamenti di stress ,paura e ansia ci evitano di scontrarci con problemi di gestione del cane ed evento patologici .Solo un medico esperto potrà trovare soluzioni adeguate alla risoluzione del problema o consigliare l’intervento di un educatore di propria fiducia. Questo per evitare di mettere in pericolo la propria sicurezza ,la sicurezza del proprio cane e quella delle persone e degli altrui cani . Io consigli sempre una visita di un comportamentista di mia fiducia prima di stilare un piano di lavoro .Purtroppo sono pochissimi quelli che ascoltano questo consiglio a volte per un errato risparmio economico a volte perché c’è ancora tanta ignoranza sull’uso di farmaci che agiscono sul comportamento . Il sistema adrenalina – Loco ceruleo sembra giocare un ruolo essenziale nella regolazione dell’equilibrio nell’emettere risposte appropriate .In presenza di stress prevalgono risposte comportamentali istintive e non mediate cognitivamente .  Le diverse razze rispondono diversamente allo stress e quindi la lettura del loro comportamento e delle loro posture non è di facile lettura è questo è un altro motivo per cui è fondamentale la lettura di un medico comportamentista capace ed esperto  . E’ fondamentale che il cane resti quanto meno possibile nel canile proprio per evitare che insorgano problemi di stereotipie comportamentali . E’ facile vedere cani che fanno gli stessi movimenti , andare su e giù per il box , oppure cani che rincorrono la coda , cani che effettuano continui leccamenti delle zampe fino a proccurarsi lesioni dell’epidermide ….Impararono a chiedere attenzione e ne restano vittima di atteggiamenti stereotipati . ricerca di attenzione . Addirittura imparano ad avere atteggiamenti anticipatori perché questo li ha portato risultati che gli hanno trasmesso un momentaneo benessere tramite l’intervento del padrone . Insomma la mia esortazione , per quanto possa valere , è quella di pensare che il benessere del cane ovviamente non può che dipendere da noi e dalla nostra responsabilità .Il cane non può assolvere al suo benessere …le auto risoluzioni sono per il cane che vive da solo e in libertà . Se poi pensiamo ai lupi e come l’uomo li recepisce e li caccia ci rendiamo conto che la loro ricerca di normalità e spesso difficile e minata . Che ci si riferisca ad un cane cucciolo o un cane giovane o semplicemente un cane il suo benessere psicofisico definisce la qualità della vita ed è favorito da un buon stato di salute del corpo , reso possibile anche da un’alimentazione variata e bilanciata , un regolare ritmo sonno-veglia e lo svolgimento di attività fisica .Tutto ciò non può prescindere da una casa !!!  Il benessere  è strettamente connesso anche alla sfera emozionale e mentale del cane e nel suo binomio. 

Gli altri ,in milioni di anni , si sono preoccupati dell'addomesticamento del cane facendoci il più bel regalo della nostra misera esistenza da un certo punto diventa nostra responsabilità e le cose non è che vanno benissimo se pensiamo che ci riteniamo essere civili .Forza e coraggio e come dice un sommo cinofilo non più tra noi  : Il cane con il suo magico naso sente e capisce ciò che noi con il nostronstupido cervello non capiamo . Cit.Giampietro Annavini 



A.Iacona 

Educatore Enci


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Chi non ha mai avuto un cane può semplicemente leggere questo post e abbandonarsi sulla sedia, chi invece vive insieme ad esso sa bene di che si parla.
I cani non dicono una parola ma molti di noi li considerano come membri della famiglia (a me poi piace pensare che la relazione col pelosetto sia simile a quello tra una mamma e il proprio bambino).
Sicuramente non è facile o così scontato prendersene cura, per questo ritengo che i tuoi consigli, frutto di anni di esperienza e/o di un talento innato, sono sempre preziosi e molto ascoltati.
A proposito del ns gruppetto che hai nominato nel post, ritengo che sia un’esperienza per noi umani gradevolissima, sotto tanti punti di vista - e non sto qui a dilungarmi - ma soprattutto per loro che vivono molto all’aperto, hanno imparato a socializzare, e per noi a carpirne comportamenti e modi di fare latenti e celati “ vedi Jack il ladro seriale” o come lo definisce Felice il Mariuolo della Banda.
Ci si vede più tardi al solito posto con la banda dei pelosi.
Fernanda

Anonimo ha detto...

Grazie per aver letto e commentato il post. Il nostro gruppo , che io osservo anche quando faccio il cretino ,dice cose importanti che sembrerebbero scontate ma che non lo sono : Le persone ,conduttori dei cani,non sono focalizzate tra di loro ma concentrate sui cani . I cani sono amati e considerati .Molto spesso noto con dolore che si ama , forse ,il proprio cane e non i cani . Al proprio cane è ammesso tutto a discapito degli altri. Cani e conduttori vivono sotto lo stesso conelo di ombra ....e le persone fanno delle diversita'di personalita un patrimonio comune .Felice di essere dei vostri !!!