TYSON ( CORSO ) Cane che scappa e non riconosce padrone .

Benvenuto Tyson Cane Corso di 13 mesi .  CORSO DI BASE e AVANZATO .Risoluzione di problemi comportamentali -



Tyson è un meraviglioso cucciolone è proprio per questo i “ padroni “ hanno ceduto ai suoi occhioni languidi . E’ straviziato !! ..tanto da accettare il cibo ( bocconcini ) con assoluto disinteresse anche dopo un prolungato digiuno . Non è assolutamente collegato ai padroni che sfida , se pure per gioco , continuamente . Il cane uno volta sciolto è completamente fuori controllo . Non si lascia prendere , seppure occupando tutto lo spazio intorno a SE non si allontana . Ha un attentissimo controllo del territorio sempre tipico della razza e questo lo distrae ulteriormente dal conduttore. E’ disinteressato al lavoro ma gli piace giocare . E’ ancora molto “ cucciolone “ di testa . Alla seconda lezione è apparso un po’ più motivato e attento al padrone . Ha possessività quando prende il “ salamotto “  e la “ corda “ e ha buona combattività nel gioco . Il morso non è ancora tenace . Non lascia la preda e anche su questo abbiamo iniziato a lavorare . Ha coprofagia non se ne conosce ancora bene la natura .

















La centripetazione consente l’istituzione del binomio uomo-cane. Quella del proprietario nei confronti del cane prevede:La valorizzazione del cane , trasformazione del cane in un centro d’interesse ,sensibilizzazione circa i bisogni del cane, acquisizione di capacità comunicative , continuità di rapporto, assunzione di un atteggiamento empatico, capacità di pensarsi in coppia. Quella del cane nei confronti del proprietario prevede: La focalizzazione , mediazione e il riposizionamento .
La capacità di percepire lo stato del proprio corpo è data invece da: Somestesi (sensibilità della superficie del corpo), equilibrio, propriocezione (percezione del proprio corpo), nocicezione (percezione del dolore),
replezione (percezione degli organi interni).


Da Psicologia Cinofila di Roberto Marchesini
Le motivazioni sono disposizioni mentali: 1) di orientamento al mondo, ossia cosa interessa, cosa si ricerca, cosa spicca, cosa diviene un target (elezione di particolari enti); 2) di espressioni comportamentali ossia di particolari proposte di attività (proattive); 3) di aree dove si cerca gratificazione e che danno autoefficacia (piacere). Le motivazioni sostengono le attività del cane dandogli interesse per ciò che lo circonda e gratificazione nel comportamento, facendo emergere certi oggetti e ritagliando specifiche situazioni appaganti.




Nessun commento: