MATILDE ( BULLDOG FRANCESE ) ( Migliorare il rapporto Sociale nel binomio )


                                                                   EDUCARE

Anche questo corso è giunto alla fine un corso che non avrei voluto fare ................................Avrei però commesso un errore!! Il cane già con abitudini consolidate da due anni di vita in famiglia e un buon back ground esperienziale . Una padrona che in gioventù ha gestito un PT addestrato per il BHC . Una ottima attenzione nella socializzazione e nella cura del benessere animale .
Le insistenze di Giuliana e la sua motivazione mi hanno fatto cedere e ho accettato l'incarico .E adesso cosa gli insegno ?

L'educazione dal verbo latino educĕre (cioè « trarre fuori, " tirar fuori " o " tirar fuori ciò che sta dentro "), derivante dall'unione di ē- (“da, fuori da”) e dūcĕre ("condurre"), secondo altri deriverebbe dal verbo latino educare ("trarre fuori, allevare") .

Ebbene ! Se educare è " tirare fuori ciò che sta dentro " non mi serve che trovare una piccola crepa in questo binomio e farla diventare una valanga dalla quale fare uscire tutto ciò che è possibile .....



Esistono stati del nostro animo che non si possono spiegare e che non è corretto cercare di farseli spiegare.  Ogni domanda può essere lecita ma resterà senza una risposta. L'incredulità, la paura, la dignità ti distaccano da te stesso e dal mondo circostante. Se ti è concesso e solo SE.. siediti accanto al dolore e senza proferire parola diventa compagno di viaggio del silenzio ed aspetta il passare delle albe. Quando mi vedrai muovere la coda non farti illusioni è solo il mio infinito amore e indissolubile socialità, la mia infinita riconoscenza che, come un rigurgito, viene fuori dal mio IO. Volevo dirti ma non posso, sono un cane, che anche io come voi essere umani abbiamo la nostra anima e dignità... ma voi cercate altrove, come sempre., ciò che vi è vicino.


 






“La fedeltà di un cane è un dono prezioso che impone obblighi morali non meno impegnativi dell'amicizia con un essere umano. Il legame con un cane fedele è altrettanto eterno quanto possono esserlo, in genere, i vincoli fra esseri viventi su questa terra.”

Konrad Lorenz (1973, p. 110)






Konrad Lorenz Gli animali non acquisiscono mai un modulo comportamentale del tutto nuovo grazie ad una ispirazioneimmediata ma piuttosto grazie a NESSI MENTALI ASSOCIATIVI che si stabiliscono solo dopo il MOLTEPLICE RIPETERSI DI UNA SITUAZIONE .





Il cane è un elemento di facilitazione sociale. Portare a passeggio il cane facilita la conversazione con altre persone.





Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere.»

(Robert Doisneau)

                                                     
                                                             Giochi di calma e attenzione

                                              
                                                                           Richiesta

                                                            
                                                            Tutto arriva a ci sa aspettare

                               
           Chi ritiene che un piccolo Molosso Brachicefalo non debba esprimersi agilmente e divertirsi sbaglia .
                  







Use it or loose it insegna la neuropsicologia, o lo usi o lo perdi. I circuiti neurali di un cervello quando non vengono nutriti attraverso l’esperienza, vengono persi, potati, eliminati o quanto meno diventano “avvizziti”. Questo, invece di portare il cane ad espandere le sue capacità, ne blocca il potenziale.


                                         L’animale può essere un coterapeuta (pet teraphy)


Sei arrivata inaspettata come una sorpresa , sei andata oltre quanto immagginavo e come tutti i cani sei capace di amare e darti .

                                 
                                 

                                       Benefici della relazione con l'animale in tutte le età della vita

“...che io sia giovane, vecchia, grassa o magra, poco gli importa. Non devo provargli nulla...”
Tricia Kikman


Una interazione positiva tra il padrone e il proprio cane dà una sensazione di benessere in entrambi i soggetti Aumenta la secrezione di:
• Ossitocina o <<ormone delle coccole>> fiducia, empatia, formazione del legame di coppia
• Beta-endorfine euforia, sollievo del dolore
• Prolattina  legami sociali e comportamenti genitoriali, soddisfazione
• Feniletilamina  relazione sentimentale
• Dopamina  amplifica le sensazioni piacevoli
Riduce la secrezione di cortisolo, ormone associato allo stress




Il comportamento è il risultato dell’interazione tra le caratteristiche innate (temperamento, algoritmi) e le influenze esterne fin dalla vita fetale (eventi normali e patologici) 


Quando un padrone gioca col suo cane si liberano nell’organismo grandi quan1tà di ossitocina, ormone
legato all’affeRvità verso la prole.




Quello che i proprietari dovrebbero perseguire non è assumere dominanza , ma acquisire la capacità di influenzare i loro cani in modo che volontariamente si comportino come richiesto .

Gli uomini sono innatamente attratti da qualsiasi cosa assomigli ad un cucciolo e sia dotata di caratteristiche
neonatali (risposta al fattore tenerezza o cute response)


“Bisogna avere il caos in sè per vedere una stella danzare”.
[Nietzsche]


“Il lavoro che faccio è molto difficile. Perché il mio lavoro consiste nell’eccitare la commozione umana.
Ci sono alcune cose, poche capaci di commuovere l’uomo. Alcune, poche, ma il male è che se le usate troppo spesso perdono la loro efficacia. Perché l’uomo ha la tremenda facoltà di rendersi di punto in bianco insensibile a proprio piacimento”.
[B. Brecht] “L’opera da tre soldi”





“…I cani con il loro naso riescono a comprendere quello che gli uomini non riusciranno mai a capire con il loro ingrommante e , molto spesso , inutile cervello ..” In ricordo di una grande allevatore e cinofilo Giampietro Annavini .

L'importante non è restare in piedi ma avere la capacità di sapere rialzarsi sempre 


       
                I fondamentali dell’educazione di base. Concetti generali: il branco, la leadership, il linguaggio.




Preoccupati di capire che la comunicazione è corretta prima di asserire che il cane non obbedisce e ricorda di essere sempre coerente . Il corpo e la parola devono anche lo essere coerenti .Il cane ha un linguaggio corporale.


Ciao zio Amedeo,
Ho deciso di scriverti perché mi sembra doveroso ringraziarti di quanto stai facendo alla mia “umana”
In teoria il corso è di educazione cinofila, ma noi sappiamo bene che in pratica chi va seguito è l’umano... noi cani sappiamo già tutto di nostro, solo che a volte ci piace far credere che abbiamo bisogno di essere seguiti .... e quando ci riusciamo scatta la magia, l’emozione ed il divertimento puro nell’ incrociare quegli occhi.

“Un cane sa ascoltare, e sa persino leggere. Non i libri, quelli sono capaci tutti tranne lui. Il cane sa leggere il cuore dell’uomo.”
Ciao, a presto, Matilde

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