“La fedeltà di un cane è un dono prezioso che
impone
obblighi
morali non meno impegnativi dell'amicizia
con
un essere umano.
Il
legame con un cane fedele è altrettanto eterno quanto
Possono
esserlo, in genere,
i
vincoli fra esseri viventi su questa terra.”
Konrad Lorenz (1973, p.
110)
Mentre sfoglio uno dei miei libri
sono raggiunto da una telefonata è Paola Coppola che da un canile , popolato da cani per lo
più anziani, mi chiede di scrivere un articolo su di loro . A Paolo non posso
dire di no per varie ragioni tra cui la perentorietà con
cui mi chiede di espormi ma soprattutto l’amore e la dedizione con cui svolge
le funzioni di Guardia Zoofila e non solo .
Trattare di benessere animale e
di cani anziani mi imbarazza non poco . Viviamo in un mondo dove gli
anziani , uomini e donne , vengono
troppo spesso abbandonati specie nelle città più economicamente evolute dove
l’evoluzione economica corrisponde ad una involuzione morale e sociale . Il mio
scritto chi dovrebbe raggiungere …chi già di suo è moralmente e sensibilmente
sul percorso di adozione ? Oppure a chi non si è mai posto il problema ? A chi
non ha mia pensato che un passo avanti verso l’amore e il donare può e deve
partire proprio da lui ?
Queste domande , mannaggia a
Paola , me le sono dovuto riporre perché il vero tema di questa richiesta non è
tanto il cane anziano ma l’amore per gli esseri viventi . L’amore per gli
animali è bello e nobilitante soltanto quando nasce da un più vasto e generico
amore per tutto il mondo vivente ,il cui nucleo centrale e più importante deve
rimanere l’amore per gli uomini “ io amo ciò che vive “ fa dire J.V.Widmann al
Redentore nella sua leggende drammatica Il Santo e gli animali *1
Se Amo ciò che vive amo me stesso
, gli uomini e le donne , la natura , e avere amore per me stesso è avere amore
per ciò che mi circonda e che vive con me . Nasco forte e pieno di aspirazioni ,
sembro immortale e pieno di energie ma se ho costruito un mondo irrispettoso
per la vita la mia vecchiaia sarà minata da ciò che non ho saputo progettare .
Proprio quando ho più bisogno , proprio quando necessito di un ambiente sereno
e famigliare mi trovo recluso in un ambiente ostile e inospitale ad attendere
che le luci si spengano e il sipario si cali .
Questo è ciò che noi dobbiamo evitare che accada per noi e per i nostri
amici animali .
La socialità e la similitudine
della nostra organizzazione ha permesso alla società umana e quella lupina la
capacità di comprendere vicendevolmente espressioni e atteggiamenti che
indicano sentimenti e stati emotivi comuni come odio , amore amicizia , gelosia
il desiderio di comunicare con gli altri . L’uomo parlando ,ridendo ,gridando .I
lupi ringhiando ,uggiolando , abbaiando e sbuffando. Si è creata una fusione
sociale tra le due specie il cui prodotto finale e adattativo è il cane
domestico .*2
L’uomo e il cane non si sono
estinti perché si sono protetti vicendevolmente per più di 11.000 anni
lavorando e cooperando insieme vogliamo oggi far finire questa meravigliosa
favola ? Aprire il nostro cuore e la
nostra casa corrisponde a opzionare il nostro stesso futuro di persone anziane
.
Il canile dovrebbe essere
considerato solo un triste incidente di percorso ,come spesso accade alla
nostra vita ,con la differenza
sostanziale che noi possiamo apporci o
tentare di farlo in quanto essere senzienti il cane NO egli è costretto a subire le sciagurate scelte
dell’uomo . Nel corso dei secoli lo abbiamo deprivato della sua casa : La
natura , le piante , i corsi di acqua ,
fino a costruire per lui carceri indegni dove vivere in attesa di chi gli
ridona la giusta dignità . Voglio ricordare ciò che chi non è addetto ai lavoro
non sa anche perché troppo spesso chi sa non se ne occupa a sufficienza ..
Le Cinque Libertà Fondamentali
degli Animali (Brambell, 1965 in Broom, 2007) Un animale ha diritto a queste
libertà, qualsiasi siano i motivi per cui viene tenuto/detenuto .
• Libertà dalla sete , dalla fame
e dalla malnutrizione
• libertà dal disagio termico e
fisico
• libertà dal dolore, dalle
ferite e dalle malattie
• libertà dalla paura e dallo
stress
• libertà di mettere in atto la
maggior
Queste libertà nei fatti non sono
riconosciute perché la Politica e le
Amministrazione sono sempre poco attente ed allora dobbiamo, ancora una volta , farci noi carico di questa responsabilità e
pensare a dare almeno ai cani più anziani che sono anche quelli più bisognosi
la possibilità di vivere la loro vecchiaia certi di un accudimento costante
nell’amore e nelle cure di cui necessitano .
Ricardandoci sempre che La vita sociale negata è una delle più frequenti
condizioni di sofferenza . Forse questo , grazie al Covid , lo abbiamo
appreso a nostre spese e Forse questo
è giovato ai nostri amici a 4 zampe visto che tanti canili del Nord Italia per
la prima volta hanno finalmente visto le loro gabbie vuote . Abbiamo capito
cose vuol dire essere deprivati dei nostri affetti e soprattutto abbiamo
sofferto per non aver potuto abbracciare i nostri affetti più fragile che sono
i nostri genitori e/o nonni che comunque erano “ rinchiusi “ nelle RSA .
Riscattiamo noi stessi e liberiamoci da ciò che ci affligge e ci rende infelici
che sono le nostre scelte spesso ingiuste e infauste .
Use it or loose it insegna la
neuropsicologia, o lo usi o lo perdi. I circuiti neurali di un cervello quando
non vengono nutriti attraverso l’esperienza, vengono persi, potati , eliminati
o quanto meno diventano “avvizziti”. Questa è la risposta del nostro cervello
alla deprivazione e questo è il colpo di grazie per l’anziano visto il naturale
regresso fisiologico . Il cucciolo e l’anziano più di chiunque altro va
sollecitato e indirizzato . Una radice fondamentale dell’attaccamento , ma non è la sola , è nella fedeltà che lega
il cane selvatico alla figura di capo branco ma anche nell’affetto personale che unisce fra di loro i compagni di branco
. E’ i compagni di branco siamo noi …il cane ha fedeltà e sincero affetto forse
imparare da lui non sarebbe male e l’unico modo che abbiamo è vivere con lui.
Anche la carta Modena quella sconosciuta ci invita a porci come debitori nei
confronti dei nostri amici animali .
“Art. 1 - Si riconosce il debito ontologico dell'uomo nei
confronti dell'alterità animale; in particolare si ribadisce la necessità di
preservare tale referenza. Il rapporto con l'animale domestico costituisce un
valore fondamentale per l'uomo e il processo di domesticazione da riconoscersi
come patrimonio dell'umanità.”
Il cane segue la nostra vecchia
nella Pet Terapy come coadiuvante terapeutico per le cure delle malattie
psichiatriche e della vecchia , ci salva nelle macerie di un terremoto , dalle
onde del mare ,dalle slavine …Si ! quello è il momento in cui ognuno di noi
invocherebbe l’arrivo di un cane .
L’ utilizzo di animali da
compagnia ai fini di “ Pet Therapy “ è stato riconosciuto come cura ufficiale
dal Decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 28 febbraio 2003. Aspettiamo
che il cane decreti la nostra risposta emotiva e vocazionale verso la sua
completa abdicazione all’uomo .
Bisogna evitare che il cane
anziano sia umiliato e che la sua dignità sia oltremodo offesa . Io osservo il
mio cane che nei confronti dei cani più giovani tanto paziente da subire anche
qualche morso ma allo stesso tempo tanto in imbarazzo . Chi lavora con i cani sa che per loro la parola dignità non
è solo una parola . Possiamo noi abusarne ? I cani amano essere perdonati per
qualche loro intemperanza ma le intemperanze appartengono alla vita del cane
giovane . Cosa si chiederà allora un cane anziano circa il loro abbandono ?
Cosa avrò fatto mai per non ottenere mai il perdono dell’uomo ? …Il cane
anziano è condannato all’ergastolo senza alcuna colpa e senza aver mai portato
il broncio all’uomo perché loro non lo fanno loro non portano rancore . Solo la
che aspettano qualcuno che li sappia condurre cosi come loro hanno fatto con
noi . Ecco perché all’inizio di questo scritto ho fatto un sillogismo con
l’uomo . Sapremo noi condurre per mano i nostri anziani cosi come loro hanno
fatto con noi ? sapremo essere sinceramente grati perché tutto ciò che siamo lo
siamo per loro ???
Forse ho deluso qualcuno perché
non ho raccontato le disgrazie del cane anziano in canile , non mi sono
soffermato sul benessere animale , non ho scritto nulla circa le malattie del
cane anziano …..Bhe ! non l’ho fatto per difendere la dignità del cane .Perché
il cane anziano ha ancora un patrimonio di vitalità e di affetto da dare e come
tutti gli animali lo fa gratuitamente . Sta solo a noi “ umani “ donargli la
possibilità di rimettersi in gioco e di esprimere tutto ciò di cui è capace
. Come tutti gli anziani sono dotati di
grandi esperienze , hanno poco necessità , non sono soggetti ad intemperanze ma
vivono la loro vita nell’essenzialità cosi come dovrebbe essere a rescindere .
La medicina e le conoscenze sono di grande ausilio al miglioramento delle
condizioni di vita del cane anziano . Il cibo è notevolmente migliorato grazie
alle sempre migliori integrazioni e questo rende la vita del cane più lunga e
confortevole . Ciò che a loro manca è un amore stabile e una casa confortevole che non devono passare attraverso un
sentimento di pena ma attraverso un atto di amore .
Concludo dicendo che uomini e
cani si somigliano in quanto possono stabilire legami emotivi ed affettivi
straordinariamente simili ed intensi . L’uomo tradisce il cane no . Il cane può
cambiare l’obiettivo dei suoi sentimenti avendo una buna capacità di
adattamento e lo fa senza danni se questo non è un atteggiamento altalenante e
consueto . Forse perché hanno una grande capacità di vivere nel presente più di
noi che spesso viviamo nel futuro pensando al passato senza curarci di ciò che
facciamo nel presente . Dico ciò per assicurare la massima capacità di
adattamento , di affetto , attaccamento
e vicinanza affettiva del cane . E poi Signori il cane è fedele e riconoscente
.
“…I cani con il loro naso
riescono a comprendere quello che gli uomini non riusciranno mai a capire con
il loro ingrommante e , molto spesso , inutile cervello ..” In ricordo di una grande allevatore e
cinofilo Giampietro Annavini .
Amedeo
*1 Konrad Lorenz . E l’uomo
incontro il cane .
*2 Lupi Travestiti .Le origini
biologiche del cane domestico Dott.ssa Barbara Gallicchio